Domotica: come rendere la casa connessa

Domotica

Negli ultimi anni la cosiddetta tecnologia domotica ha fatto enormi passi in avanti. Per tecnologia domotica parliamo di un impianto di connessioni, reti wifi e assistenti digitali che consentono alla nostra casa di diventare per certi versi tecnologica e interattiva.

Gli impianti domotici hanno fatto progressi continui negli ultimi anni, ma che cosa si intende esattamente per domotica? Stiamo parlando in sostanza di un sistema automatizzato connesso a una centralina che ci consente di gestire in completa autonomia la nostra casa.

In questa direzione sono andati anche alcuni incentivi statali dilazionati nel tempo e sono sempre di più le persone che hanno richiesto l’installazione per uso abitativo.

Inoltre con la domotica si può conseguire anche l’obiettivo di un risparmio in bolletta che vada di pari passo con un minor impatto sull’ambiente.

Domotica: quali sono i vantaggi

Per mettere a punto un sistema di domotica in casa propria non occorre necessariamente dover andare da uno specialista in quanto è possibile fare da Sé senza troppi problemi.

Tanto per cominciare installando un impianto domotico sarebbe possibile conseguire diversi vantaggi come ad esempio poter gestire e interagire a distanza con la casa.

In questo modo potremo controllare diversi elementi come l’illuminazione della casa, la corrente, clima e riscaldamento, la chiusura delle finestre, l’irrigazione del giardino, i sistemi di allarme e gli elettrodomestici presenti in casa.

Avere un impianto di domotica nella propria casa significa anche ottenere un importante risparmio in bolletta in quanto, ad esempio accendendo e spegnendo gli elettrodomestici, potremo ridurre sensibilmente lo spreco di energia.

La domotica fai da te: i diversi step

Gli impianti domotici comportano un budget cospicuo che sicuramente non è alla portata di tutti. Nonostante questo però è anche vero che in molti hanno capito come fare a realizzare una domotica fai da te.

Per rendere la tua casa connessa, saranno necessari alcuni componenti come la morsettiera a monopiano, in grado di ottimizzare gli spazi gestendo un gran numero di cavi. Avremo anche bisogno di veri e propri kit di domotica fai da te dotati di sistemi plug&play e wireless che ci consentano di evitare costi e tempi di installazione.

Utilizzando questi kit avremo la possibilità concreta di collegare tra loro tutti i dispositivi così che ogni elettrodomestico presente in casa possa essere gestito senza problemi con una rete wireless da pc o smartphone (ovviamente solo dopo aver installato l’app).

Ma da quali elementi sono composti questi kit di domotica fai da te?

Kit domotica fai da te: in cosa consistono

Questi kit per la domotica comprendono diversi elementi come l’unità centrale e adattatori che consentono di connettere tutti gli elettrodomestici alla precedente unità.

In commercio esistono moltissimi kit domotica fai da te che variano per prezzi e modelli e che hanno quasi tutti le stesse caratteristiche come sensori per la temperatura, controller, attuatori come valvole e interruttori particolari.

Questi elementi dovranno essere connessi mediante un sistema di comunicazione che non presenti delle interferenze. Del resto il termine domotica deriva dall’unione di due termini che sono casa (domus) e robotica e significa, in sostanza, “casa intelligente”.

Stiamo parlando quindi di una serie di sistemi automatizzati ed elettronici che sono connessi a un un’unica centralina con cui possiamo controllare tutti i dispositivi della casa. Con un kit domotica fai da te potremo quindi ridurre sin da subito i consumi e l’impatto ambientale.

Fanno parte del kit domotica fai da te anche le prese intelligenti o smart pug, dei dispositivi versatili che consentono di controllare a distanza in remoto ogni apparecchio elettrico connesso. Queste prese sono anche in grado di programmare il funzionamento degli elettrodomestici e l’accensione delle luci a intermittenza per simulare la presenza di persone in casa e dissuadere eventuali malintenzionati.

Casa: è un buon anno per comprare?

è un buon anno per comprare casa

L’acquisto di una casa rappresenta uno dei maggiori investimenti che savengono fatti nella vita, ma rappresenta anche un sogno che simboleggia stabilità e realizzazione. Avere una casa di proprietà ci dà l’idea di tranquillità, di privacy e di indipendenza.

Inoltre, è anche una soluzione per risparmiare sul lungo periodo pagando un mutuo piuttosto che un affitto di un altro appartamento. Ma prima di acquistare una casa bisogna considerare molti fattori come i tassi d’interesse delle banche sui mutui da richiedere per l’acquisto, ma anche il prezzo delle case in un determinato periodo.

Le previsioni dell’oroscopo dell’ariete sconsigliano di comprare casa, meglio rimanere in affitto ancora per un po’. Ma questo non dipende solamente dalle stelle, ma anche dal mercato attuale. Infatti, sono tanti i fattori da dover prendere in considerazione prima di capire se è un buon momento per acquistare una casa.

Inoltre, bisogna anche considerare le proprie condizioni lavorative e la stabilità economica raggiunta. Solamente l’insieme di questi fattori, tra gli altri, potrà indicarci il momento migliore per l’acquisto di un immobile.

L’acquisto della casa è un buon investimento in questo periodo?

In genere, durante la primavera e l’estate vengono messe in vendita più case e in inverno i mercati immobiliari si raffreddano. Ma quanto queste differenze influiscono sulle tue opzioni di acquisto o i prezzi variano in base alla regione.

Come per qualsiasi cosa, domanda e offerta giocano un ruolo importante nell’ottenere il miglior affare per una casa.

Bisogna, quindi, trovare un buon equilibrio senza spendere troppa energia per cronometrare il mercato immobiliare. Ecco perché può essere prezioso lavorare con un agente immobiliare locale per determinare il momento migliore per acquistare una casa.

Agli acquirenti conviene infatti trovare un agente immobiliare specializzato nell’area in cui stanno cercando una casa da acquistare.

La primavera è il periodo in cui le case ricominciano ad andare sul mercato. Più case saranno elencate da agenti immobiliari e siti immobiliari, maggiori saranno le opzioni a disposizione.

Tuttavia, il periodo migliore dell’anno per acquistare una casa è all’inizio dell’autunno. Le famiglie si sono già sistemate in nuove case prima dell’inizio dell’anno scolastico. Ma il numero di proprietà sul mercato è ancora relativamente alto rispetto ad altri periodi dell’anno e i venditori possono essere ansiosi di vendere.

Cosa considerare prima di acquistare una casa

Il momento giusto per acquistare una casa dipende dalle tue finanze, dai tuoi obiettivi e dal mercato immobiliare.

Prima di iniziare il processo di acquisto della casa, bisogna lavorare per mettere in ordine le tue finanze. Non puoi controllare la direzione in cui sono diretti i tassi ipotecari o il mercato immobiliare, ma puoi adottare misure per prepararti a un’esperienza di acquisto di casa di successo. Se ti prendi il tempo per risparmiare per un acconto e costi di chiusura e lavori per migliorare il tuo punteggio di credito, renderai l’intero processo molto più semplice.

Di conseguenza, possiamo dire che il momento giusto per comprare casa dipende da un equilibrio di decisioni, informazioni prezzi e scelte. L’acquisto di una casa richiede, quindi, una riflessione approfondita, una valutazione e soprattutto bisogna sentirsi pronti a tutte le faccende burocratiche e non che comporta l’acquisto di un immobile.

Bisogna, inoltre, considerare l’eventualità di dover ristrutturare una casa, che comporterebbe importanti costi.

Un buon investimento per l’acquisto di una casa dipende anche dal luogo in cui si trova l’immobile, se in una grande città o in periferia, e bisogna essere anche fortunati nella contrattazione del prezzo.

È, infine, importante tenere presente che investire tutto il proprio patrimonio sull’acquisto di una casa può essere rischioso. Un acquisto può essere conveniente sul lungo periodo e solo se pensi di non abbandonare quel territorio.

Casa e risparmio energetico: le misure da prendere

Casa e risparmio energetico

Una delle domande che spesso ci si pone è: “Si può risparmiare energia elettrica in casa?”.

La risposta a questo quesito è affermativa. Certo che sì! Ma come? Quali sono gli accorgimenti che bisogna mettere in atto per rendere il nostro stile di vita più sostenibile e il luogo in cui viviamo sano e sicuro?

Vediamo di seguito quali sono le misure da prendere per ridurre il consumo di energia in casa e avere un basso impatto sull’ambiente.

Gli accorgimenti per risparmiare energia in casa: la scelta del fornitore di energia

Ridurre il consumo dell’energia elettrica in casa non è cosi impossibile. Basta avere buona volontà e mettere in atto delle misure adeguate che agevolino la riduzione degli sprechi.

Ma quali sono tali accorgimenti?

Una delle regole dalle quali partire per migliorare il proprio consumo di energia è la selezione di un fornitore di energia che consenta di disporre di una buona efficienza energetica.

Quest’ultima consiste proprio nell’ottenere il miglior rendimento e risparmio dall’energia in casa senza dover rinunciare alla qualità della propria vita.

Se siete alla ricerca di soluzioni che vi consentano di ridurre i consumi, allora iniziate con il consultare una classifica dei fornitori di energia elettrica presente in molti siti di comparazione, come CheTariffa.it, e valutate tra quelle proposte l’azienda che più risponde alle vostre esigenze e che vi garantisce un risparmio energetico idoneo a mantenere uno stile di vita qualitativamente alto e allo stesso tempo sostenibile e attento all’ambiente.

Questo è il miglior punto di partenza per un uso equilibrato dell’energia, ma non è l’unico modo per favorirne il risparmio.

Altri accorgimenti per risparmiare energia in casa

Oltre alla scelta corretta del fornitore di energia elettrica, sono molte altre le misure che occorre prendere in casa per risparmiare energia.

Il primo consiglio è quello di fare un uso consapevole dell’illuminazione in casa. Accertatevi che in casa le stanze che non sono al momento utilizzate abbiano le luci spente. Se ad esempio vi trovate in soggiorno a guardare la televisione e i vostri bambini si trovano a scuola, controllate adeguatamente che le luci del resto delle stanze.

Potreste anche scegliere di utilizzare per le diverse ambientazioni luci a LED che garantiscono, oltre ad un maggiore risparmio di energia in quanto a basso consumo, anche un risparmio in termini di durata, in quanto l’arco di vita di questa tipologia di lampade è molto più lunga rispetto a quelle tradizionali.

Un altro accorgimento sarebbe quello di scegliere elettrodomestici, come lavastoviglie, lavatrici o frigoriferi, con una classe energetica maggiore, ovvero quei prodotti che sull’etichetta riportano dopo la lettera “A” il “+”. In questo caso maggiore sarà la classe energetica dell’elettrodomestico, maggiore sarà la sua efficienza e di conseguenza più basso sarà il consumo.

Fare un corretto uso di altri elettrodomestici come il forno a microonde, il forno elettrico o il condizionatore è un’altra misura che può favorire il risparmio energetico e dei costi in bolletta.

Ma in che modo?

Ad esempio, per quanto riguarda il forno elettrico, bisogna stare bene attenti alle volte in cui questo viene aperto. Più saranno le volte in cui viene aperto, maggiore sarà la durata d’accensione del forno richiesta per la cottura completa dei cibi.

Inoltre, con il forno elettrico dovreste maggiormente prediligere la cottura ventilata, la quale fa circolare l’aria calda all’interno del forno velocizzando i tempi di cottura.

Il forno a microonde, invece, per sua natura è un ottimo alleato del risparmio energetico, in quanto i tempi di cottura sono minori e di conseguenza il consumo di energia si riduce della metà.

Infine, per quanto riguarda il condizionatore, nelle stagioni più calde dell’anno bisogna ricordarsi di accenderlo solo quando tutte le finestre in casa sono chiuse, cosi che l’aria fresca che fuori esce non si disperda all’esterno della casa, ma rinfreschi adeguatamente la stanza.

Ma questi non sono gli unici accorgimenti che si possono prendere. Altre misure idonee alla riduzione del consumo energetico, infatti, riguardano più l’aspetto più tecnico della casa e la sua architettura.

Avere una casa orientata in modo tale da sfruttare l’energia del sole è uno tra questi. Ma non solo, anche le stanze progettate in modo da catturare la luce del sole sono un ottimo modo per abbassare il consumo di energia.

Ad esempio le camere rivolte a sud hanno la possibilità di godere di una maggiore luce del sole e quindi di un migliore riscaldamento naturale, per questo bisognerebbe preferire posizionare in queste zone tutte quelle stanze che vengono ampiamente utilizzate durante il giorno, come il soggiorno, la cucina o la sala da pranzo.

In ultimo, un altro accorgimento da prendere in considerazione è l’isolamento termico della casa.

Come intuibile, da quanto detto sopra per il condizionatore, avere in casa materiali in vetro resina e finestre isolanti consentono di ridurre la dispersione del calore all’esterno della casa e di ridurre notevolmente quindi il risparmio di energia.

Per una vita sostenibile, mettere in atto questi accorgimenti è la soluzione migliore. L’ambiente è il luogo in cui viviamo quotidianamente e solo se tutto ciò che ci circonda è ben curato e sano anche la nostra vita riuscirà a raggiungere l’equilibrio e il benessere generale.

Come prenderti cura della casa

Come prenderti cura della tua casa

Prendersi cura della propria casa non richiede grandi azioni, soprattutto quando si possono fare tanti piccoli gesti che nell’insieme portano grandi risultati. Proprio per questo motivo abbiamo stilato una lista di azioni che, in modo diretto e indiretto, influiscono sul tuo benessere psicofisico e sulla qualità della vita nel tuo domicilio.

Alcuni consigli per prenderti cura della casa

1. Pulisci il cibo

Ora più che mai è importante lavare il cibo. Mantenere pulita frutta e verdura, oltre a garantire una corretta cottura degli alimenti, ti permetterà di azzerare i rischi di sporco e infezioni degli imballaggi acquistati in negozio. Usa sempre acqua diluita con candeggina e prodotti simili.

2. Lavati spesso le mani

Questa è un’abitudine che può portare a grandi risultati, fondamentale ogni volta che bisogna maneggiare il cibo, sia per prepararlo che per mangiarlo. È importante lavarti le mani anche dopo aver giocato con gli animali domestici e, soprattutto, subito dopo che sei tornato da un’uscita fuori casa. Avere le mani pulite aiuterà, in modo sorprendente, a mantenere pulito anche il resto della casa

3. Pulizia generale

Mantieni uno spazio dedicato per lasciare le scarpe quando entri in casa; lascia i panni sporchi in una zona dedicata al lavaggio da disinfettare e pulisci spesso oggetti come cellulari, chiavi, portafogli con gel alcol o cloro. Ricorda che la salute della famiglia e della casa dipende anche da gesti così piccoli.

4. Pulizia del tetto

Mantenere il tetto pulito, soprattutto in inverno quando c’è una forte nevicata. In questo modo eviterai crolli causati da un peso eccessivo.  In caso di macchie insolite o rumori anomali contatta immediatamente un tecnico specializzato, in quanto potrebbero essere gravi problemi negli impianti acqua o gas.

5. Scollega i dispositivi elettrici per assenze prolungate

Scollega tutte le apparecchiature elettriche dall’alimentazione quando ti allontani da casa per un periodo di tempo considerevole. Inoltre, se è alla tua portata, puoi installare un impianto domotico che ti permetterà di controllare a distanza tutti i dispositivi della casa e ti avviserà di eventuali guasti.

6. Assicurati di avere una copertura!

Piccoli lavori idraulici o elettrici sono all’ordine del giorno. Ricorda che risolvere il problema in tempo sarà sempre l’opzione più economica e vantaggiosa per tutti. In questo senso, la stipula di un’assicurazione per la casa è un buon compromesso e per scoprire quali sono le compagnie migliori esistono diverse soluzioni. Ad esempio, molti utenti di Guida Consumatori hanno segnalato il numero 029996789 come assistenza clienti di ING Direct, che offre piani personalizzati e soluzioni su misura per tutte le tasche.

7. Riutilizza e ricicla i materiali

Sia per la conservazione che per la decorazione, materiali come vetro, plastica, legno, cartone o alluminio sono ideali per l’artigianato. Con un po’ di creatività si possono riutilizzare e dare nuova vita ai materiali più svariati.

8. Acquista prodotti riutilizzabili

Evitare di acquistare articoli monouso come tovaglioli, piatti e bicchieri usa e getta, nonché bottiglie e contenitori di plastica, è un modo per prendersi cura dell’ambiente. Allo stesso modo, puoi optare per prodotti biodegradabili e, se non puoi evitarlo, utilizzarli il più possibile prima di smaltirli.

9. Controlla l’umidità in casa

La comparsa di muffe peggiora allergie, asma, influenza, provoca riniti e malattie respiratorie. L’umidità è la principale causa di muffe e può essere evitata acquistando deumidificatori o ventilando meglio l’ambiente. Tieni le finestre aperte quando la temperatura esterna lo permette.

Ora che siamo giunti al termine di questa lista, non ti chiediamo di seguire tutte queste indicazioni una ad una in modo scrupoloso, ma speriamo sinceramente che possano essere fonte di ispirazione per le tue decisioni future!

Come vendere mobili online

come vendere mobili online

Imprenditori e proprietari di negozi di mobili tradizionali vogliono cavalcare l’onda del commercio digitale. Quali sono le principali componenti di una strategia su cui bisogna lavorare per iniziare a vendere mobili online? Si può fare un’operazione simile con un investimento relativamente contenuto e senza essere uno specialista di e-commerce?

Esistono diverse strategie nella vendita di mobili online che possono aiutarti ad avere successo. Molti negozi di arredamento online sono consapevoli che per essere competitivi devono mettere in atto tecniche che attraggano un certo tipo di pubblico, abituato a vedere di persona e toccare gli oggetti (e i mobili) che acquista. Proprio per questo motivo vorremmo condividere con voi alcune delle strategie più efficaci per vendere mobili su Internet.

Alcuni trucchi per vendere mobili online

Ci sono diverse strategie che si possono attuare per raggiungere questo obiettivo, scopriamole insieme!

Specializzazione su un prodotto unico

Ci sono negozi online che puntano su una sola tipologia di articolo, come divani e poltrone, rispetto ai negozi di arredamento generici, che per essere rilevanti devono avere prezzi molto competitivi. Su Internet è più facile posizionarsi per specifiche categorie di prodotti.

Vendita b2b

Ci sono aziende specializzate nella vendita di mobili per hotel, case di cura, ospedali, uffici, per le quali diventano fornitori o partner diretti, attraverso un accordo con il cliente. Questo tipo di accordo, utile per fornire gli arredi su base ricorrente, garantisce un’entrata economica costante nel lungo periodo.

Assistenza clienti

Differenziarsi attraverso la propria logistica e il servizio post vendita è un’altra delle strategie per vendere mobili su Internet. Includere l’installazione o l’assemblaggio dei prodotti, quando questi sono complessi, può essere di grande aiuto. La riduzione dei costi di spedizione e dei tempi di consegna serve come segno distintivo per attirare un cliente che cerca un servizio veloce e su misura.

Personalizzazione

Non dobbiamo dimenticare che uno degli svantaggi per la vendita di mobili online è che il cliente non può vedere o toccare il prodotto. Tuttavia, il cliente tipo dei negozi di arredamento spesso acquista spinto da stimoli visivi e caratteristiche uniche che individua in uno specifico prodotto.

È quindi essenziale cercare, online, di riprodurre i prodotti venduti nel modo più realistico possibile. I clienti, navigando su un configuratore online, devono poter personalizzare ogni articolo con il rivestimento, la finitura o il colore che più gli si addice ed essere in grado di vedere il risultato finale.

Presenza nei marketplace

Senza dubbio, una delle aree in cui è possibile espandere il pubblico di potenziali clienti è rappresentato dai marketplace. Su siti come Amazon, eBay o Aliexpress si possono inserzionare tutti i prodotti a una vasta gamma di potenziali visitatori.

Sebbene su Internet la concorrenza nella vendita di mobili possa essere alta, essere presenti in questi spazi può aiutare ad accrescere la propria visibilità online e, di conseguenza, incrementare i profitti.

Produzione su richiesta

La produzione su richiesta nella vendita di mobili è più facile quando si hanno gli strumenti giusti per il controllo della produzione, nonché una buona interazione tra impianti di produzione, magazzini e punti vendita.

Con una strategia simile, l’azienda può perfezionare i propri processi produttivi per essere più competitiva e implementare un servizio maggiormente personalizzato.  Utili possono essere ad esempio le strategie di digital marketing di Ediscom, per catturare utenti in target, intercettare le loro esigenze e proporre un’offerta a loro dedicata.

Nel momento in cui un negozio inizia a vendere mobili online, gli si pareranno davanti una serie di difficoltà. Tuttavia, considerando gli enormi vantaggi che un tipo di commercio simile può avere per quanto riguarda l’ampiamento del proprio network e i potenziali profitti, non possiamo che non consigliare una simile strategia.

Gli errori di decorazione più comuni

decorare senza errori

Vuoi sapere quali sono gli errori di decorazione più comuni? Con questi suggerimenti imparerai come evitarli e come dare alla tua casa lo stile perfetto.

Vuoi sapere quali sono gli errori di decorazione più comuni? Con questi suggerimenti imparerai come evitarli e come dare alla tua casa lo stile perfetto.

Quando si tratta di interior design, spesso commettiamo errori su come decorare spazi diversi. Ecco perché ti mostreremo alcuni degli errori di decorazione più comuni.

Alcuni esperti dicono che le persone continuano a fare gli stessi errori, quindi ora imparerai come evitarli. Imparare dai propri errori!

Errori di illuminazione

È importante saper illuminare i diversi spazi della tua casa. Questo può essere difficile quando si sceglie l’illuminazione perfetta.

La luce bianca è fredda, ma è l’ideale per gli spazi di lavoro. Tuttavia, non è la scelta giusta se vuoi dare un’atmosfera calda alla tua casa. In effetti, può farti sentire a disagio e influenzare l’atmosfera della tua casa.

Usare una lampadina da 2700K di luce calda, come questa lampadina vintage di Sklum , è sufficiente per creare un’atmosfera accogliente. Successivamente, puoi scegliere il tipo di lampada che desideri.

Per riuscire ad arredare la tua casa, è importante considerare lo spazio che vuoi arredare. La luce che usi per la tua cucina non è la stessa che ti serve per il tuo bagno o camera da letto. Devi sapere come combinare diversi tipi di illuminazione con lampade da soffitto, parete e tavolo. È anche essenziale regolarne l’intensità per creare atmosfere diverse per lo stesso spazio. Dai un’occhiata a questo regolatore LED .

Percezione sbagliata delle proporzioni e dell’altezza
La mancanza di proporzione è un altro errore comune. Comprende piccoli tappeti sotto sedie mal posizionate, lampade troppo grandi per il tavolo da pranzo o che non sono posizionate correttamente o enormi divani in piccoli soggiorni.

Gli specchi sono importanti anche nel mondo dell’arredamento. Devi considerare la loro altezza e riflessione. Non vuoi vedere un’immagine spiacevole nel tuo specchio.

Quando si tratta di mobili, è fondamentale lasciare spazio tra le pareti. Hai notato quanto sia brutto quando sposti un mobile tra due pareti?

Gli errori di decorazione più comuni: cornici posizionate male

Come creare un muro artistico è un problema comune. Le persone tendono a mettere le cornici in alto, e questo non è utile per l’estetica del tuo spazio. È importante considerare le dimensioni dei telai e delle pareti.

Nessuno spazio definito
Di solito, le persone acquistano mobili e oggetti decorativi senza considerare come appariranno quando li combinano con l’arredamento. Potresti non avere idea di come decorare uno spazio specifico e finisci per mescolare tutte le cose che ti piacciono.

Se non sai come arredare le tue stanze, non avrai armonia o identità chiara nella tua casa. Devi trovare la coesione senza perdere la tua personalità. Altrimenti, la tua casa sembrerà perfetta, ma non avrà un tocco personale.

Gli errori di decorazione più comuni: dimenticare i dettagli
Molti elementi sono essenziali per creare uno spazio perfetto, dalle modanature alle maniglie delle porte. Oggetti come mobili, cornici e tessuti sono importanti, ma non dovresti dimenticare i piccoli dettagli.

Devi considerare la tua casa nel suo insieme e assicurarti che ogni oggetto corrisponda allo stile della tua casa. È essenziale sapere se le modanature si adattano bene alle proporzioni del soffitto, se una maniglia d’oro è una buona scelta o se dovresti coprire un soffitto punteggiato.

Questi sono alcuni degli errori di decorazione più comuni. Ciò che conta è migliorare il senso estetico, tenere d’occhio i dettagli e creare spazi personali e unici.

L’illuminazione e le proporzioni sono fondamentali nel mondo dell’arredamento. Tutto quello che devi fare è combinare le tendenze attuali con il tuo stile.

Come applicare il concetto di funzionalità alla decorazione

La funzionalità è un concetto estetico e un principio progettuale che può dare un senso di comfort e benessere, oltre a ravvivare gli interni, mantenendo al minimo la decorazione.

La decorazione riguarda le cose che fai; i colori che scegli, i mobili che ami e gli accenti che scegli per completare il tuo spazio con quel look perfetto che stavi aspettando.

La decorazione riguarda anche le cose che non fai (o più comunemente che fai e poi annulli).

Un occhio editoriale è sempre alla ricerca di cose che possono andare, o perché non si adattano o perché è semplicemente una cosa troppo buona. Esercita il tuo occhio editoriale abbastanza a lungo e ti ritroverai a incappare negli stessi passi falsi più e più volte, e non solo nel tuo lavoro ma in quasi tutte le stanze in cui entri.

Questa è una buona cosa perché sapere cosa non fare può essere utile (a volte di più) quanto avere una solida conoscenza di ciò che dovresti fare. E nel caso in cui i tuoi occhi non siano ancora così allenati, tieni bene a mente questo articolo che hai letto per i migliori suggerimenti.

Come applicare il concetto di funzionalità alla decorazione

funzionalità nalla decorazione

La funzionalità è un concetto estetico e un principio di design che può dare un senso di comfort e benessere, oltre a ravvivare gli interni, mantenendo al minimo la decorazione.

Una delle domande che devi tenere a mente è cosa stai cercando di ottenere con la decorazione della tua casa. Sei davvero consapevole di tutti i vantaggi che può offrire? È importante sapere come applicare il concetto di funzionalità alla decorazione .

Alcuni mobili svolgono la doppia missione di decorare e, a sua volta, fornire un uso. In questo senso, una serie di qualità chiave definiscono gli interni e il nostro modo di viverli.

Devi chiederti se sei veramente soddisfatto dell’organizzazione della tua casa e degli elementi che sono presenti in essa, nonché dell’uso che ciascuno di essi ha nella tua vita quotidiana.

Cosa intendi per funzionalità?
Come applicare il concetto di funzionalità nella decorazione

Prima di tutto, dovresti definire qual è il concetto di funzionalità all’interno di una casa. In sostanza, questo si riferisce a tutto ciò che ha un uso pratico, sia dal punto di vista formale che materiale.

In questo modo puoi prendere in considerazione queste due idee fondamentali. Da un lato il decoro mantiene parametri estetici per garantire armonia , dall’altro è sufficientemente efficace per soddisfare le vostre esigenze.

Un principio essenziale per la casa è essere funzionali e anche avere un aspetto invitante.

Funzionalità nella decorazione

Come puoi combinare entrambi i concetti per lavorare insieme nel design degli interni? Dovresti partire, fondamentalmente, dai principi estetici che caratterizzano ciascuno degli elementi nello spazio. Vediamo alcuni esempi:

· Oggigiorno, la maggior parte dei mobili si attacca alle linee di base; cioè strutture che non sono complicate. Lo stile che più si avvicina a questo approccio è il minimalismo; che è essenziale per ottenere quel look semplice che stai cercando.

· Lo stesso si può dire di alcuni accessori: ciotole, vasi, dipinti, fotografie, ecc. Non dovrebbero essere stravaganti o accattivanti, ma piuttosto fondersi con il resto degli elementi per formare un insieme. Lo spazio ha bisogno di spazio per respirare.

· Le forme geometriche trasmettono sicurezza, stabilità ed equilibrio. Tutti questi aspetti possiedono caratteristiche interessanti per la decorazione, sia su tavoli, armadi, sedie, finestre, ecc.

· La funzionalità si riferisce al comfort . Ecco perché dovresti disporre quelle risorse che sai di utilizzare in una posizione di rilievo: uno specchio e un attaccapanni all’ingresso, il tappeto al centro della stanza, tavoli ausiliari, ecc.

· Per quanto riguarda i colori, giocano anche un ruolo importante. Non dovresti applicare una tavolozza troppo ampia: scegli quelle che attirano la tua attenzione o usa i neutri.

Libera spazio e guadagna equilibrio
funzionalità di decorazione

Se dovessimo sottolineare un principio che fornisce funzionalità ed eleganza alla casa, sarebbe un senso di equilibrio. Uno degli errori che le persone spesso fanno è sovraccaricare le stanze in modo sproporzionato.
Quando le persone arredano e decorano gli interni, a volte riempiono lo spazio e in realtà non è l’idea migliore. Dovresti dare alle stanze un senso di spazio in modo da ottenere un aspetto pulito e semplice.

Un concetto appropriato per gli appartamenti in città

Le città crescono ogni anno; naturalmente sempre più persone acquistano un appartamento. Le persone di solito li decorano utilizzando design moderni e contemporanei e abbandonano le procedure tradizionali.

La funzionalità si inserisce bene in quest’area, poiché si riferisce al suo habitat naturale, o al contesto urbano ; quindi, dovresti tendere verso uno stile più casual e alternativo.

In breve, questo concetto può fornire comfort e, anche, decorazioni uniche, raffinate e su misura per le esigenze attuali.

Stili di tendenza nel 2021

1. Japandi
Japandi è una combinazione di giapponesi e scandinavi. Si unisce il meglio di questi due stili interni, che hanno visto la grande popolarità negli ultimi anni.

ci incoraggiano ad accettare l’imperfezione e che nulla è permanente

lo stile scandinavo minimal e naturale Japandi

2. Boho chic

Il boho chic è uno stile di libertà. È uno stile senza limiti , che consente ai designer di mescolare più stili a piacimento. La caratteristica chiave del design boho chic è che mescola tessuti, flora e colore per dare agli spazi un tocco bohémien. Boho chic ti permette di esprimere la tua personalità attraverso la tua casa in completa libertà, ma senza perdere eleganza o armonia nei tuoi progetti.

3. Wabi sabi

Wabi sabi è più di un semplice stile decorativo. È una filosofia. Questo è uno stile modesto e semplice che mette al centro della scena materiali naturali e colori neutri . È una forma sottile di poesia che celebra le imperfezioni e il passare del tempo.

4. Industriale
Lo stile industriale dell’interior design è nato negli anni ’50 a New York. Era un’epoca in cui molti giovani artisti si trasferirono in città e costruirono le loro case in fabbriche abbandonate aperte, spaziose e luminose.

Lo stile industriale utilizza materiali come legno, pelle, metallo e facciate in mattoni.

I progetti industriali si basano anche sull’utilizzo di tecniche creative, come il cinema e la fotografia, e sul riutilizzo di materiali, mobili e oggetti per ufficio che sono caduti in disuso.

5. Minimalismo

Il minimalismo è uno stile decorativo e artistico che utilizza solo i componenti di base più importanti in una stanza . L’obiettivo è far sentire una stanza più funzionale e spaziosa. Tutti gli ornamenti non necessari e lussuosi vengono messi da parte.

 

Le caratteristiche principali dei generatori di ozono domestici

purificatori d'aria

I generatori di ozono domestici possono disinfettare le stanze. Pertanto, sono ottimi modi per rendere la tua casa un posto migliore in cui vivere.

Batteri, virus e funghi vivono nella tua casa, anche se non puoi vederli. Vivere in una casa sana ti farà sentire più a tuo agio e calmo. Di seguito scoprirai cosa sono i generatori di ozono domestici.

Probabilmente non sai come funziona questo apparecchio, cosa può fare per te, le sue qualità ei suoi vantaggi. Sebbene questi dispositivi siano venduti in diversi negozi, molte persone non sono consapevoli di ciò che hanno da offrire.

Una casa sicura è sinonimo di benessere.

Cos’è esattamente l’ozono?

Ozono.
è considerato un componente naturale costituito da tre atomi di ossigeno.

Ogni volta che lo si utilizza per questo scopo all’interno (a casa, in ufficio, in macchina, ecc.), Si consiglia di aprire le finestre per ventilare. L’utilizzo dell’ozono è importante, in quanto consente di ottenere un senso di igiene essenziale in ogni spazio al giorno d’oggi.

Inquinanti nocivi L’ozono è caratterizzato da quanto sia efficace ed efficiente nel distruggere questi inquinanti.

È ora di rendere la tua casa un luogo più sano!

Caratteristiche dei generatori di ozono domestici
.

L’apparecchio è disponibile in diversi formati. I più comuni sono piccoli, che ti permettono di riporli in un armadio o su uno scaffale. Di solito pesano circa 2 libbre e sono facili da trasportare e spostare, poiché la maggior parte è dotata di maniglie.

È costituito da un filtro con una ventola da cui fuoriesce l’ozono. Sebbene funzioni con l’elettricità, è efficiente dal punto di vista energetico. Ciò significa che puoi lasciarlo acceso a lungo risparmiando energia .
All’interno dell’involucro metallico ci sono tra due o tre lampadine che producono rapidamente ozono. Pertanto, l’apparecchio può diffondere l’ozono in una stanza in pochissimo tempo.

Si consiglia di posizionare l’unità in una posizione elevata. In questo modo l’ozono si diffonde nelle zone alte e poi discende su quelle inferiori. Consigliamo inoltre di spostarlo di tanto in tanto.
L’apparecchio non è così bello da vedere. Questo perché assomiglia a un dispositivo robotico e non contribuisce in alcun modo alla decorazione. Fondamentalmente, devi usarlo allo scopo funzionale di pulire la tua casa .
Per quanto tempo dovresti far funzionare un generatore di ozono
Una donna che si rilassa nella sua casa pulita.

Un generatore di ozono disinfetta una stanza in un attimo.

La quantità di ozono che rilascia non presenta rischi per il sistema respiratorio. Tuttavia, un uso eccessivo può causare prurito agli occhi e tosse. Raccomandiamo di non esporvi a lungo.

la stanza è igienizzata poiché aiuta a prevenire contagi, infezioni e altre condizioni.

Questo è il modo migliore per migliorare le condizioni di vita della tua casa.

Sul mercato

Ricorda che dovresti fare le tue ricerche per prendere la migliore decisione di acquisto.

Il prezzo di solito varia. Dipenderà dalle dimensioni, dalla capacità, dal marchio e dalla qualità. Generatori di ozono di buona qualità di solito costano tra € 180 e € 250. Puoi acquistarne di più economici, ma potrebbero non funzionare come quelli più costosi.

Come puoi goderti l’aria pulita nella tua casa con le piante?
Come puoi goderti l’aria pulita nella tua casa con le piante?
A volte, usiamo le piante per l’arredamento senza renderci conto che non sono solo belle, ma possono anche portarci benefici per la salute, come l’aria pulita.

L’altra opinione

C’è una grande quantità di materiale scritto sull’ozono e sull’uso dell’ozono all’interno. Tuttavia, gran parte di questo materiale fa affermazioni o trae conclusioni senza prove e senza una solida scienza.

Nello sviluppo di generatori di ozono venduti come purificatori d’aria , l’EPA ha esaminato un vasto assortimento di questa letteratura, comprese le informazioni fornite da un produttore leader di dispositivi per la generazione di ozono. In linea con la politica dell’EPA di assicurare che le informazioni fornite si basino su dati scientifici affidabili, per lo sviluppo di questo documento si è fatto affidamento solo su risultati e conclusioni sottoposti a revisione tra pari e scientificamente supportati.

Introduzione e scopo

I generatori di ozono venduti come purificatori d’aria producono intenzionalmente il gas ozono. Spesso i fornitori di generatori di ozono rilasciano dichiarazioni e distribuiscono materiale che inducono il pubblico a credere che questi dispositivi siano sempre sicuri ed efficaci nel controllo dell’inquinamento dell’aria interna. Per quasi un secolo, gli operatori sanitari hanno confutato queste affermazioni. Lo scopo di questo documento è fornire informazioni accurate sull’uso di dispositivi che generano ozono in spazi interni occupati.

In che modo l’ozono è nocivo?

Le stesse proprietà chimiche che consentono ad alte concentrazioni di ozono di reagire con materiale organico al di fuori del corpo gli conferiscono la capacità di reagire con materiale organico simile che compone il corpo e potenzialmente causare conseguenze dannose per la salute. Se inalato, l’ozono può danneggiare i polmoni. Quantità relativamente basse possono causare dolore al petto, tosse, mancanza di respiro e irritazione alla gola. L’ozono può anche peggiorare le malattie respiratorie croniche come l’asma e compromettere la capacità del corpo di combattere le infezioni respiratorie. Le persone variano ampiamente nella loro suscettibilità all’ozono. Le persone sane, così come quelle con difficoltà respiratorie, possono avere problemi respiratori se esposte all’ozono. L’esercizio durante l’esposizione all’ozono provoca l’inalazione di una maggiore quantità di ozono e aumenta il rischio di effetti respiratori dannosi.

Utilizzo di erba artificiale per l’arredamento di interni

erba artificiale in casa? certo che si!

L’erba artificiale può essere un mezzo per portare la natura in casa. È come prendere un pezzo di campagna e metterlo in casa.

Ci sono molte idee per incorporare il colore verde nella tua casa. La maggior parte delle persone è abituata a vederlo nei dipinti, nei tessuti o nelle piante, ma puoi anche aggiungere verde con erba artificiale all’interno.

Portare la natura all’interno della casa è un modo semplice per rendere attraente la tua casa. Per fare questo, le persone di solito ripetono gli approcci tipici e tradizionali, ma altri materiali simulano la vegetazione e durano.

È giunto il momento per te di creare un arredamento originale e distinto. Invece di ripetere vecchie idee, puoi usare altri oggetti nuovi e insoliti.

Utilizzo di erba artificiale nel settore dell’ospitalità

Hotel, bar e ristoranti hanno avviato una nuova tendenza decorativa che cerca di applicare il colore verde alla vegetazione come l’erba artificiale. È usato in molti modi, per ottenere un aspetto più all’avanguardia.

Ovviamente viene utilizzato per pavimenti esterni ed interni . Tuttavia, ha altri usi. Ad esempio, per la parte inferiore di un bar, prova ad abbinarlo al legno o ai mobili in pietra o ardesia.

Inoltre, puoi usarlo sui muri o anche sui mobili. Coprire sgabelli e sedie con erba artificiale è stata di recente una tendenza calda. Rompe con la tradizione e apre nuove strade estetiche.

Gli albergatori cercano di offrire un’immagine unica per la loro attività.

Usare l’erba artificiale a casa

Il primo spazio che viene in mente con l’erba artificiale è il giardino. Ovviamente, questo è appropriato e si adatta bene, ma può essere trovato anche all’interno. Diamo un’occhiata a 4 modi per incorporarlo in base alla stanza:

Il tappeto in soggiorno o in camera da letto è una scelta unica. Assume un aspetto genuino come se fosse un piccolo prato. Questo tipo di arredamento è ispirato alla natura, così puoi sentirti come se fossi in campagna.
Se hai una veranda o una terrazza , aperta o chiusa, si adatta molto bene. Perchè è questo? Fondamentalmente perché mostra una certa informalità, differenziandosi nettamente dagli altri elementi di arredo del resto della casa.
Come accennato viene utilizzato nel settore dell’ospitalità, e si può anche utilizzare sulle pareti come se fosse vegetazione naturale che può essere accompagnata da fiori e altre piante.
Per quanto riguarda la copertura dell’intera parete, puoi dargli un po ‘di contrasto se il resto della stanza (pareti e soffitto) è in bianco o in un colore caldo. Va tenuto presente che il verde trasmette una certa freddezza e freschezza, quindi ha bisogno di essere controbilanciato da un altro tono.

Uno spazio chill-out

L’erba artificiale è perfetta se vuoi avere uno spazio chill-out dove puoi disconnetterti o avere amici. Come un tappeto o un tappetino, è davvero comodo e genera quella sensazione naturale che piace così tanto a tutti.

Sta benissimo con mobili in iuta o divani nei toni del bianco, scuro o caldo. Il benessere che fornisce ti permette anche di andare a piedi nudi. Inoltre, è facile da pulire e non si consuma facilmente. Per questo motivo è una buona alternativa.

5 modi per utilizzare l’erba artificiale per interni

Versatilità dell’erba artificiale
L’erba artificiale è ottima per i prati, ma non solo per i prati.

Poiché non è erba viva, puoi averlo ovunque tu possa installarlo. Non avrà bisogno di acqua o rifilatura, quindi non sarà necessario un grande sforzo per prendersene cura anche mentre è a casa tua.

In realtà è un’ottima scelta di interior design di facile manutenzione . Sembra anche fantastico e sarà sicuramente un punto di discussione ogni volta che avrai ospiti.

5  modi per utilizzare l’erba artificiale al chiuso

1. Putt green indoor

Non è necessario essere un milionario per avere un putting green su misura direttamente a casa tua, quando puoi costruirlo da solo. Tutto ciò di cui hai bisogno è erba artificiale e una grande punta da trapano.

Dovrai trapanare dove sarà il buco e poi stenderlo sopra l’erba. Taglia l’erba intorno alla buca con un taglierino e avrai il tuo paradiso del golf al coperto.

2. Mobili di rivestimento

Puoi usarlo vicino a una piscina coperta, per coprire sgabelli in un bar o anche un intero divano. Usa la tua immaginazione. Per coprire i tuoi mobili, acquista materiale sufficiente per coprirli correttamente, con abbastanza per creare una cucitura attorno ai bordi. Quindi, adatta semplicemente l’erba attorno ad esso.

3. Pavimentazione per aree gioco

Il bello dell’erba artificiale è che è atossica e molto morbida.

Ecco perché è perfetto per far giocare i bambini, dentro e fuori. Le scuole hanno deciso di installarli, poiché sono una superficie migliore del cemento e dei pavimenti duri per il gioco.

4. Transizione dall’interno all’esterno
In molte case ci sono aree in cui molte persone entrano ed escono.

Pensa al tuo portico o alla porta sul retro.

Ci sono molti passi che passano, ogni giorno. L’erba artificiale può sopportare l’uso intenso di queste stanze, oltre a conferire un aspetto fresco e unico alla tua casa. Ancora una volta, tutto ciò che devi fare è posare l’erba artificiale come un tappeto tradizionale.

 

5. Copri le pareti
Chi dice che l’erba artificiale deve rimanere sul pavimento?

Può essere utilizzato per rivestire le pareti per creare un aspetto davvero interessante e insolito.

5 chiavi per comprendere il rapporto qualità-prezzo

ACQUISTI E RAPPORTO QUALITà PREEZZO COME DISTRICARSI

Quando effettui un acquisto, non dovresti limitarti ad acquistare l’articolo più economico. È bene scoprire se il prezzo è giusto per la qualità del prodotto e cosa otterrai da esso. In questo articolo, scopri tutto sul rapporto qualità-prezzo!

Prima di effettuare un acquisto, di solito le persone analizzano diversi punti: aspetto, forma, materiale, utilizzo, funzionalità, ecc. Tuttavia, a volte, trascurano altre questioni importanti. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di spiegare cinque chiavi per aiutarti a capire il rapporto qualità-prezzo.

La performance di un prodotto è probabilmente uno dei criteri fondamentali da tenere in considerazione. In altre parole, quando si tratta di acquistare un elemento decorativo o un elettrodomestico, è necessario assicurarsi che sia di buona qualità.

Cosa succede quando un oggetto non è all’altezza e non dà il risultato desiderato? Potresti sentirti ingannato e, quindi, deluso. Hai speso soldi che avresti potuto investire altrove.

1. Qual è il rapporto qualità-prezzo?
Apparecchi in acciaio inossidabile.
Quando si tratta di effettuare un acquisto, devi assicurarti che il prodotto sia di qualità. Tuttavia, vuoi anche che sia conveniente. Anche se questo non deve impedirti di acquistare un buon prodotto, spesso lo fa.

Il mercato offre molte opzioni diverse. Tuttavia, come regola generale, gli articoli a basso prezzo di solito non sono paragonabili ai più costosi in termini di materiali, prestazioni e aspetto. Forse il prodotto non funziona bene, l’aspetto esterno si deteriora facilmente o che compaiano altre imperfezioni.

Ma c’è un’opzione interessante: trovare prodotti di qualità a prezzi competitivi. Non devi fare un grande investimento ogni volta che fai shopping. L’importante è che tu prima indaghi sui negozi e sui siti web e confronti i prezzi.

È una buona idea sapere com’è il mercato e le possibilità che può offrirti.

2. Comprendere la natura del prodotto
Uno dei più grandi errori che le persone commettono è non sapere abbastanza su un prodotto. Se vuoi acquistare un divano, un tavolo o qualsiasi altro oggetto decorativo, devi sapere di cosa è fatto e se offre buone prestazioni.

La cosa più importante è leggere etichette o manuali informativi. Lì troverai informazioni utili, consigli per il lavaggio, come dovresti usare il prodotto, ecc.
È possibile consultare le caratteristiche di produzione con un addetto al dettaglio . Inoltre, puoi cercarli tu stesso online. Sul web troverai le opinioni degli utenti che possono fornirti informazioni decisive.
Il prodotto sarà di qualità o meno a seconda dei suoi materiali. In altre parole, se i materiali sono di cattiva qualità, non dovresti affrettarti ad effettuare l’acquisto. È meglio chiarire ogni dubbio prima di acquistare.
3. La qualità non è sempre uguale al prezzo
Una coppia che fa shopping online.

Spesso le persone pensano che otterranno risultati migliori acquistando le migliori marche nei negozi più costosi. Non c’è dubbio che tutto ciò che ti dà fiducia ed è garanzia di qualità è una buona mossa.

Ma spendere più soldi non è necessariamente sinonimo di efficacia. In effetti, un prodotto economico può essere di ottima qualità. Sì, può succedere!

Quando un prodotto funziona bene e hai pagato un buon prezzo, ti sentirai soddisfatto del tuo acquisto.

4. Come sapere se vieni ingannato
Puoi fare acquisti compulsivi e farti ingannare senza nemmeno rendertene conto. A volte, paghi più di quanto dovresti per un prodotto. In altre parole, non merita il prezzo stabilito, o perché è di fascia bassa o perché non soddisfa una serie di requisiti minimi.

Pertanto, ti consigliamo di essere esigente, di cercare in più negozi, di visitare forum online e di non fare l’errore di visitare negozi inaffidabili. La cosa più importante è che impari a differenziare le qualità e ciò che vale la pena acquistare.

5. Quando c’è un buon rapporto qualità-prezzo
Scoprirai se c’è un buon rapporto qualità-prezzo dopo un po ‘, fondamentalmente quando verifichi la robustezza, la durata, l’efficienza, i punti di forza e di debolezza del prodotto.

A prima vista, potresti non vedere tutto questo. Per questo è bene essere informati, illuminarsi con modelli diversi , leggere e scoprire se il prezzo è competitivo rispetto all’oggetto che si sta acquistando.

Il rapporto qualità-prezzo può essere definito come la combinazione ottimale di costo e qualità dell’intero ciclo di vita (o idoneità allo scopo) per soddisfare le esigenze dell’utente e incorpora il rapporto tra economia, efficienza ed efficacia.

Per ottenere la migliore soluzione Value for Money quando si acquista un prodotto o servizio, ci sono una serie di aree importanti che devono essere considerate come parte del processo di approvvigionamento. Per assicurarti di “acquistare il prodotto di qualità giusta, nella giusta quantità, al momento giusto e al prezzo giusto dalla fonte giusta”, le seguenti aree dovrebbero essere seguite come linee guida per la selezione della soluzione Value for Money che offre la combinazione ottimale di economia , efficienza ed efficacia.