Come progettare e costruire correttamente una cucina

Prima di iniziare il processo di progettazione, la cosa più importante è capire come verrà utilizzata la cucina. Questo è un approccio di base che qualsiasi architetto deve adottare. Una cucina non può essere solo uno spazio avanzato o uno spazio da definire alla fine di un progetto. I progettisti devono capire che una cucina ha diversi flussi e diverse aree di lavoro che devono essere integrate nell’intero progetto.

Oltre allo stile o al design richiesto dal cliente, è importante definire un modulo per ottimizzare le prestazioni e minimizzare i costi di produzione dei vari pezzi. In questo modo, le misure di tutti i componenti di una cucina vengono impostate prima di definire lo spazio che le ospiterà.

Aree di lavoro e flusso
Ci sono una serie di studi che hanno definito 5 aree generali in una cucina:

Dispensa: spazio di conservazione degli alimenti, prodotti in scatola, frigorifero
Zona stoccaggio: elettrodomestici, utensili, pentole
Area lavandino: area di pulizia
Zona di preparazione: idealmente un ampio spazio su cui lavorare
Angolo cottura: stufa e forno.


Le aree di dispensa, lavandino, preparazione e cottura sono permanentemente combinate e correlate al processo di preparazione di un pasto nel modo più efficiente possibile. Il lavello, la preparazione e le zone di cottura creano una zona di lavoro triangolare stretta, che porta a diversi tipi di cucine.

In relazione a queste configurazioni, è importante capire come funzionano i diversi flussi di movimento. Il “triangolo di lavoro” dovrebbe essere tenuto liscio, evitando i movimenti di incrocio quando più di una persona sta lavorando. A questo punto è sempre bene chiedersi “Come mi piacerebbe usare la mia cucina?” O “Cosa mi piace o non mi piace di più della mia attuale cucina?” In questo modo possiamo progettare i nostri spazi con più senso.

Modulazione


All’inizio della progettazione e dello sviluppo delle planimetrie, è necessario ricordare che la cucina non è solo un vincolo casuale di una serie di mobili ed elettrodomestici, ma è costituita da moduli che devono seguire una logica di produzione. Se il design non è chiaro o non segue determinati parametri di costruzione ragionevoli, può generare conflitti tra l’architetto e il produttore di mobili.

Pertanto, la planimetria deve essere direttamente correlata alle aree superiori della stanza e qualsiasi apparecchiatura incorporata nel progetto deve corrispondere alla modulazione.

Per evitare problemi, la modulazione dovrebbe essere una condizione di progettazione in modo che nessun dispositivo possa essere posizionato in modo errato. Gli apparecchi devono essere montati in un singolo modulo, per evitare di collocarli tra due moduli diversi. Ad esempio, non è possibile inserire una lavastoviglie, un forno o un piano cottura tra due moduli. Se questo è fatto, non avrai nessun altro posto dove metterli (dato che non ci sarebbe il supporto), e questo rende più difficile l’installazione di altri elementi come condutture idrauliche e condutture elettriche.

Uno dei più grandi errori durante il processo di progettazione avviene mentre si cerca la simmetria. Ad esempio, quando si progetta un cabinet di base gli architetti tendono a disegnare linee verticali per indicare una separazione di un modulo e delle sue porte. Parti di dimensioni diverse vengono lasciate tra di loro per trovare la simmetria.

È essenziale capire che più volte si ripete la misura esatta del modulo, più facile sarà costruire e installare gli armadietti. La standardizzazione delle misurazioni è al 100% correlata al costo che avrà il progetto finale ed è la differenza tra un progetto realizzabile e uno che non lo è.


Dimensioni standard


Le misurazioni sono sempre correlate alle apparecchiature e, in alcuni casi, all’hardware disponibile sul mercato con misurazioni che erano già state progettate per adattarsi ai mobili della cucina.

Larghezza

Le larghezze standard di un modulo sono variabili e dipendono dall’uso che ogni modulo ha. Solitamente, tendono a lavorare in misure rotonde di 30 cm, 45 cm, 50 cm, 60 cm, 75 cm, 80 cm, 90 cm, 100 cm – tutte le misure sono considerate dal bordo esterno al bordo esterno del modulo.

Quando si pensa agli apparecchi, i moduli sono generalmente 60 cm e 90 cm per forni a microonde, piani cottura e scarichi. Un forno, ad esempio, misura poco meno di 60 cm ed è progettato per adattarsi perfettamente a una distanza di 60 cm compresi i lati.

Nel caso del lavandino, dipende dalla perforazione che devi fare sul bancone e se stai per montare il lavandino sopra o sotto il piano di lavoro. Ci sono modelli di lavelli che vanno da 30 cm a 90 cm di larghezza. Lo spazio tra il modulo e l’apparecchio deve essere di qualche centimetro in più. Non importa se la sezione della piastra di estrazione del lavello è supportata da uno o più moduli se è montata sopra il piano di lavoro.

L’hardware che desideri utilizzare avrà anche un impatto sulla larghezza di un modulo. Le cerniere sono utilizzate principalmente su moduli con ante mentre i cassetti richiedono guide per cassetti. Le cerniere possono davvero influire sulla larghezza del modulo. Nel caso dei cassetti, l’hardware definisce anche la larghezza del cassetto.

Le tradizionali guide per cassetti sono realizzate per cassetti nelle dimensioni di 40 cm, 50 cm o 60 cm, mentre le guide dei cassetti più avanzate consentono cassetti larghi fino a 120 cm.

È importante capire che le diapositive dei cassetti più avanzate, come quelle a chiusura ravvicinata, costano di più quindi è consigliabile utilizzare quelle più lunghe possibili. Esistono altri tipi di accessori che possono far apparire più elegante la cucina, come i portaspezie (da 15 cm a 20 cm), gli organizzatori (da 40 cm a 60 cm), i piatti (scaffali da 40 cm a 85 cm) ecc.

Profondità

I moduli base hanno una profondità standard di 60 cm. Questa misura prende in considerazione che i lati hanno una larghezza di 58 cm e aggiunge altri 1,8 cm per la larghezza della porta. Il piano di lavoro deve sempre superare la misura della profondità del modulo in modo che se qualcosa viene versato sul bancone, il liquido non gocciola direttamente sul legno. La profondità del modulo può diminuire per gli spazi che non includono gli elettrodomestici. Tuttavia, sconsigliamo di diminuire la profondità in quanto si applica generalmente a soluzioni per la cucina che non erano ben pensate per cominciare.

Nel caso dei moduli superiori ci sono due diverse dimensioni con cui lavorare: 30 cm o 35 cm, entrambi hanno scopi diversi. Quando si utilizza un design a microonde incorporato, è importante ricordare che il fondo deve essere di almeno 35 cm, in modo da lasciare spazio extra. Nel caso di un modulo che utilizza una profondità di 30 cm per il microonde, il fondo dovrebbe estendersi almeno 5 cm.

Per le torri, si consiglia di utilizzare la stessa profondità della base, idealmente 60 cm. Quando si considera un forno all’interno della torre, deve essere esattamente 60 cm di profondità. È importante tenere presente che il forno ha bisogno di uno spazio di circa 10 cm fino al soffitto per consentire il rilascio del calore nella parte posteriore. Attualmente ci sono forni che non richiedono questa apertura, quindi è sempre importante verificare le specifiche di ciascun dispositivo prima di considerare il design del modulo.

Altezza

Per i moduli di base, l’altezza è generalmente 90 cm dal pavimento al piano di lavoro. I moduli non devono mai avere un contatto diretto con il pavimento a causa dell’umidità, con lo spazio assegnato compreso tra 10 cm e 15 cm. Esistono serie di piedini regolabili sul mercato che consentono regolazioni per pavimenti che non sono al 100%. Questi possono infine essere chiusi con uno zoccolo, che tende ad essere un pezzo di truciolato o compensato rivestito con formico. Il battiscopa deve avere una rientranza di almeno 7,5 cm dal bordo delle porte. Esiste la possibilità di lasciare le gambe a vista ma non è consigliabile perché tende ad essere un luogo in cui si accumula la polvere.

Nel caso dei moduli superiori, questi sono ancorati al muro e devono essere posizionati ad un’altezza di 1,40 – 1,50 metri dal pavimento. Questa misura è correlata al 100% alla profondità del modulo base. Minore è la profondità della base, maggiore è l’altezza consigliata dei moduli superiori. Questo crea uno spazio di lavoro in cui il modulo superiore non è un ostacolo. È importante considerare le raccomandazioni dello scarico dell’aria che lo utilizzano nel progetto, poiché ognuna ha un volume specifico di estrazione dell’aria che dipende dalla sua distanza dal contatore.

Materiale


Come gli elettrodomestici, tutti i prodotti e i materiali hanno una dimensione standard e questo è essenziale per ottenere le migliori prestazioni possibili da essi.

Scaffalature e porte

Prism TFL è il materiale principale utilizzato per la costruzione di mobili da cucina ed è anche usato per realizzare scaffali e porte. È un materiale molto efficiente, poiché la sua durata stimata è più lunga di quella della cucina stessa, compresa tra 10 e 15 anni. Una struttura dell’armadio può essere prodotta usando melamina 15mm

Piani di lavoro

Esistono diversi tipi di materiali per i controsoffitti. I più comunemente usati sono:

Laminato: il banco nudo è ricoperto da un foglio di laminato ad alta pressione
Pietra: i tipi più comunemente usati sono quarzo, granito e marmo
Altro: materiali generalmente derivati ​​da un composto come l’acrilico
Le tendenze attuali puntano a rendere i controsoffitti il ​​più sottili possibile in modo che pietre e prodotti acrilici come Staron abbiano dimostrato di essere molto popolari poiché hanno uno spessore che va da 0,8 cm a 1,5 cm.


Battiscopa

In questa parte del cabinet, è meglio avere un prodotto con maggiore resistenza all’umidità, come il compensato rivestito in laminato. Un’altra opzione è quella di aggiungere accessori in metallo o in plastica realizzati da aziende di hardware.

Moduli o parti regolabili


Quando hai un mobile da cucina tra due pareti, devi lasciare spazio extra. Questo perché la costruzione non finisce mai con le stesse dimensioni del piano. Questi spazi possono essere presi in considerazione utilizzando pezzi regolabili che vanno da 5 cm a 10 cm.

L’uso di questi tipi di sostituzioni può essere evitato a seconda di come la cucina è stata progettata fin dall’inizio. Ad esempio, quando si progetta una cucina, la posizione del frigorifero o della zona pranzo può aiutare ad evitare questi pezzi regolabili, aggiungendo solo 5 cm a 10 cm allo spazio definito per il frigorifero o il tavolo. In questo caso invece di dare 70 cm di spazio per un frigorifero, lasciamo 75 cm.

Ci sono altri casi in cui si è costretti a usare un pezzo adatto, come in una cucina a forma di L. Per evitare ciò è possibile sviluppare un modulo di regolazione corretto nell’angolo. Il modulo viene lasciato separato dalla parete laterale di circa 20 cm e quindi, una volta costruito, se è inferiore a quello previsto, saranno solo quei 20 cm di spazio che fanno la differenza. Non dimenticare che questi spazi vuoti saranno nascosti dai controsoffitti.

Tendenze

Ci sono innumerevoli opzioni disponibili per le finiture della cucina. La combinazione di colori e forme è disponibile in qualsiasi materiale desiderato (melamina, ceramica, maniglie, elettrodomestici, ecc.). Grazie a ciò, non è possibile avere una cucina poco attraente, solo una mal fatta o pianificata. Pertanto, in termini di gusto, è importante ascoltare e capire il cliente al fine di identificare quale stile e immagine è quello che è meglio per la loro cucina.

Inoltre, ci sono anche piccoli dettagli che possono fare la differenza tra una cucina moderna e una tradizionale:

Controsoffitti sottili: questa tendenza si ripete sempre più nelle fiere internazionali del design che mostrano lo spessore del cabinet
Maniglie interne: rendono le porte lucide evitando l’uso di maniglie tradizionali. Un’opzione è l’uso di maniglie diritte che si trovano sul bordo della porta o sistemi automatici che aprono la porta quando viene premuto
Nuove tecnologie: cassetti larghi 1 metro con hardware che regge il peso, o l’installazione di portaspezie e rastrelliere per piatti visibili sono buoni esempi di nuove tecnologie. Ci sono sempre più accessori per la cucina che consentono la personalizzazione rendendo ogni cucina unica
Illuminazione: l’uso di luci a LED incorporato negli armadi per una soluzione integrale
Design: I modelli in laminato TFL consentono la personalizzazione e la personalizzazione di ogni pezzo. Attraverso la nuova linea Nordic Contemporary, è possibile avere uno stile completamente unico attraverso i disegni in legno. Con striature, trame e aspetto naturale simile al legno, una varietà di colori dal rustico al design con un tocco più scandinavo, o il nuovo unicolor che sono in grado di eguagliare perfettamente l’un l’altro, ad esempio. Allo stesso modo, un modo per conferire maggior valore a un cabinet è sostituire il tradizionale bianco per uno di questi nuovi colori che evidenzia ciò che è conservato all’interno, come i piatti.

Raccomandazioni

  1. Utilizzare protezioni per le viti. Questi possono essere nascosti con l’uso di tasselli di legno. Il processo è più lento e più costoso ma lascia un aspetto migliore.
  2. Distanziare il ripiano dal mobiletto è una tendenza. Tuttavia, quando lo fai dovresti lasciare uno spazio abbastanza grande (idealmente 30 cm o più) in modo che sia facile da pulire. Spazi stretti significano più usura sui mobili dall’uso di salviettine o una scopa.
  3. I battiscopa devono essere realizzati con materiali più resistenti. Si raccomanda di non utilizzare la stessa melamina degli armadi poiché non si otterrà lo stesso uso per tutta la vita a livello del pavimento.
  4. La qualità dell’hardware è essenziale per la creazione di mobili di qualità. La sua vita è misurata in cicli e ci sono variazioni sostanziali tra hardware di bassa e alta qualità. Una buona cerniera determina se la porta dell’armadio cadrà o meno.
  5. Quando si progettano mobili senza maniglia, è necessario utilizzare un certo ordine logico per aprire le porte. Idealmente, usa i moduli a doppia porta e se c’è uno spazio per un modulo con una sola porta, mettilo nell’angolo.
  6. Quando si usano le porte sopra gli elettrodomestici (forno, microonde) lasciare abbastanza spazio per la mano.