Casa e risparmio energetico: le misure da prendere

Una delle domande che spesso ci si pone è: “Si può risparmiare energia elettrica in casa?”.

La risposta a questo quesito è affermativa. Certo che sì! Ma come? Quali sono gli accorgimenti che bisogna mettere in atto per rendere il nostro stile di vita più sostenibile e il luogo in cui viviamo sano e sicuro?

Vediamo di seguito quali sono le misure da prendere per ridurre il consumo di energia in casa e avere un basso impatto sull’ambiente.

Gli accorgimenti per risparmiare energia in casa: la scelta del fornitore di energia

Ridurre il consumo dell’energia elettrica in casa non è cosi impossibile. Basta avere buona volontà e mettere in atto delle misure adeguate che agevolino la riduzione degli sprechi.

Ma quali sono tali accorgimenti?

Una delle regole dalle quali partire per migliorare il proprio consumo di energia è la selezione di un fornitore di energia che consenta di disporre di una buona efficienza energetica.

Quest’ultima consiste proprio nell’ottenere il miglior rendimento e risparmio dall’energia in casa senza dover rinunciare alla qualità della propria vita.

Se siete alla ricerca di soluzioni che vi consentano di ridurre i consumi, allora iniziate con il consultare una classifica dei fornitori di energia elettrica presente in molti siti di comparazione, come CheTariffa.it, e valutate tra quelle proposte l’azienda che più risponde alle vostre esigenze e che vi garantisce un risparmio energetico idoneo a mantenere uno stile di vita qualitativamente alto e allo stesso tempo sostenibile e attento all’ambiente.

Questo è il miglior punto di partenza per un uso equilibrato dell’energia, ma non è l’unico modo per favorirne il risparmio.

Altri accorgimenti per risparmiare energia in casa

Oltre alla scelta corretta del fornitore di energia elettrica, sono molte altre le misure che occorre prendere in casa per risparmiare energia.

Il primo consiglio è quello di fare un uso consapevole dell’illuminazione in casa. Accertatevi che in casa le stanze che non sono al momento utilizzate abbiano le luci spente. Se ad esempio vi trovate in soggiorno a guardare la televisione e i vostri bambini si trovano a scuola, controllate adeguatamente che le luci del resto delle stanze.

Potreste anche scegliere di utilizzare per le diverse ambientazioni luci a LED che garantiscono, oltre ad un maggiore risparmio di energia in quanto a basso consumo, anche un risparmio in termini di durata, in quanto l’arco di vita di questa tipologia di lampade è molto più lunga rispetto a quelle tradizionali.

Un altro accorgimento sarebbe quello di scegliere elettrodomestici, come lavastoviglie, lavatrici o frigoriferi, con una classe energetica maggiore, ovvero quei prodotti che sull’etichetta riportano dopo la lettera “A” il “+”. In questo caso maggiore sarà la classe energetica dell’elettrodomestico, maggiore sarà la sua efficienza e di conseguenza più basso sarà il consumo.

Fare un corretto uso di altri elettrodomestici come il forno a microonde, il forno elettrico o il condizionatore è un’altra misura che può favorire il risparmio energetico e dei costi in bolletta.

Ma in che modo?

Ad esempio, per quanto riguarda il forno elettrico, bisogna stare bene attenti alle volte in cui questo viene aperto. Più saranno le volte in cui viene aperto, maggiore sarà la durata d’accensione del forno richiesta per la cottura completa dei cibi.

Inoltre, con il forno elettrico dovreste maggiormente prediligere la cottura ventilata, la quale fa circolare l’aria calda all’interno del forno velocizzando i tempi di cottura.

Il forno a microonde, invece, per sua natura è un ottimo alleato del risparmio energetico, in quanto i tempi di cottura sono minori e di conseguenza il consumo di energia si riduce della metà.

Infine, per quanto riguarda il condizionatore, nelle stagioni più calde dell’anno bisogna ricordarsi di accenderlo solo quando tutte le finestre in casa sono chiuse, cosi che l’aria fresca che fuori esce non si disperda all’esterno della casa, ma rinfreschi adeguatamente la stanza.

Ma questi non sono gli unici accorgimenti che si possono prendere. Altre misure idonee alla riduzione del consumo energetico, infatti, riguardano più l’aspetto più tecnico della casa e la sua architettura.

Avere una casa orientata in modo tale da sfruttare l’energia del sole è uno tra questi. Ma non solo, anche le stanze progettate in modo da catturare la luce del sole sono un ottimo modo per abbassare il consumo di energia.

Ad esempio le camere rivolte a sud hanno la possibilità di godere di una maggiore luce del sole e quindi di un migliore riscaldamento naturale, per questo bisognerebbe preferire posizionare in queste zone tutte quelle stanze che vengono ampiamente utilizzate durante il giorno, come il soggiorno, la cucina o la sala da pranzo.

In ultimo, un altro accorgimento da prendere in considerazione è l’isolamento termico della casa.

Come intuibile, da quanto detto sopra per il condizionatore, avere in casa materiali in vetro resina e finestre isolanti consentono di ridurre la dispersione del calore all’esterno della casa e di ridurre notevolmente quindi il risparmio di energia.

Per una vita sostenibile, mettere in atto questi accorgimenti è la soluzione migliore. L’ambiente è il luogo in cui viviamo quotidianamente e solo se tutto ciò che ci circonda è ben curato e sano anche la nostra vita riuscirà a raggiungere l’equilibrio e il benessere generale.